Il Progetto ha la sua area di intervento nel Comune di Wakhinane Nimzath (dipartimento di Guédiawaye, a 13 Km da Dakar), una periferia popolosa fortemente caratterizzata da una urbanizzazione spontanea e da: povertà (il 56% delle famiglie vivono al di sotto della soglia di povertà), disoccupazione giovanile (l’80% dei giovani sono disoccupati o impiegati in attività informali).
Una delle cause di vulnerabilità dei bambini risiede nelle carenze del sistema scolastico: strutture poco adeguate e assenza di supporto agli allievi in difficoltà, privano i bambini di uno dei loro diritti fondamentali: primo fra tutti l’istruzione di qualità. I bambini provenienti da famiglie povere hanno maggiori difficoltà di accesso in quanto l’istruzione pubblica non è mai completamente gratuita. I costi, sia diretti (libri, quaderni, rette di iscrizione, quote associative) che indiretti (uniformi, trasporto, spese di convitto e mensa) sono il principale ostacolo all’inizio o al proseguimento del percorso scolastico favorendo l’esclusione scolastica, particolarmente diffusa nei quartieri popolari e periferici nella fascia d’età 3-14 anni ed esponendo i bambini a fenomeni di violenza, abusi sessuali e sfruttamento.
Un progetto in tandem tra un’associazione sarda e una ONG senegalese per aiutare nel proseguimento del percorso scolastico i bambini di Wakhinane Nimzath, sobborgo di Dakar in cui l’esclusione scolastica espone i bambini a fenomeni di violenza e sfruttamento.